VIAREGGIO. I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Viareggio, nella tarda serata di ieri, hanno tratto in arresto, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento di misura cautelare emesso dal Tribunale di Lucca, W.E.W., cittadino egiziano, cl. 1984, nullafacente, senza fissa dimora, pluripregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti e il patrimonio.

Nello specifico, verso la tarda serata di ieri, un appuntato effettivo al Radiomobile di Viareggio, in abiti civili e libero dal servizio, mentre si trovava con la propria famiglia, moglie e due figli piccoli, al Mc Donald’s di Lido di Camaiore, ha notato la presenza di un soggetto che sapeva essere evaso dagli arresti domiciliari (dove si trovava per spaccio di stupefacenti) ed era ricercato dalle Forze dell’Ordine. Ha quindi cominciato ad osservare attentamente lo stesso senza perderlo di vista e nel contempo ha chiesto ausilio al 112 per far intervenire i suoi colleghi della gazzella di turno del Radiomobile. Quando questi ultimi sono arrivati hanno lasciato l’auto di servizio nascosta e hanno aggirato il locale per prendere il soggetto alle spalle e agire in sicurezza, visto che l’esercizio era anche molto affollato. Quando hanno deciso di agire, i tre appuntati (due in divisa e l’altro libero dal servizio) hanno accerchiato il ricercato e l’hanno bloccato. Durante le operazioni lo stesso, probabilmente sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ha cercato di divincolarsi e di darsi alla fuga, procurando anche delle lievi lesioni al gomito di uno dei militari operanti. Poi ha cercato di estrarre un coltello lungo 12 cm per aggredire i carabinieri, ma è stato ammanettato e condotto sull’autovettura di servizio, dove ha continuato ad avere dei comportamenti violenti cercando di dare delle testate ai militari. Una volta condotto in caserma è stato perquisito e, oltre al coltello, gli sono stati sequestrati due telefoni, otto schede sim e circa 500 euro in contanti, composti da banconote di vario taglio, probabile provento di attività illecite di spaccio. Dopo gli accertamenti di rito gli è stato notificato il provvedimento di custodia in carcere ed è stato condotto presso la casa circondariale di Lucca, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il soggetto è stato altresì denunciato, per le condotte tenute durante le fasi dell’arresto, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e porto abusivo di armi atte ad offendere. Il cittadino egiziano, era evaso dagli arresti domiciliari circa due mesi fa ed era fuggito più volte ai controlli delle Forze dell’Ordine: ieri la sua latitanza ha avuto fine e ora dovrà rispondere di tutti i reati commessi.

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